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Adria Nuoto mette il primo sigillo in serie C

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Serie C
Adria Nuoto-Bentegodi Verona 14-13. Al fischio finale, un vero e proprio bagno di folla ha accolto la prima storica vittoria di Adria Nuoto in serie C. Partita emozionante e combattuta fino alla fine, con la squadra di casa che vince 14-13 contro Verona Bentegodi. Per questa partita mister Bulgarelli aveva con sé: Tartarini, Baldetti, Marzola, Loporcaro, Rossi, Favaro, Domeneghetti, Stoppa, Saggia, Castellani, Doni, Vechiatini, davanti al pubblico delle grandi occasioni. Partita che si mette subito bene per Adria Nuoto: a sbloccare le marcature ci pensa capitan Saggia dopo soli 45’’. Verona si rimette in corsa grazie a un rigore, ma la squadra adriese non si perde d’animo e, prima con Vecchiatini in superiorità numerica e poi con un rigore di Saggia, si riprende il vantaggio. Verona accorcia anch’essa su superiorità numerica ma prima della fine del primo tempo Saggia su rigore e Marzola fissano il punteggio sul 5-2. E’ veramente una partita intensa e i ragazzi di Bulgarelli cominciano a crederci davvero. Sfortunatamente, però, Tartarini prende una brutta pallonata in pieno volto ed è costretto a lasciare temporaneamente il campo. Al suo posto in calotta rossa va capitan Saggia. La squadra ospite ne approfitta e segna 2 gol riducendo lo svantaggio. Vanno segnalati però almeno un paio di interventi del portiere ‘improvvisato’ e della difesa che arginano i danni. Prima del cambio campo, Marzola segna il suo secondo gol grazie all’azione con l’uomo in più, portando la sua squadra sul 6-4. Nel terzo tempo Tartarini torna fra i pali e Saggia può indossare nuovamente la sua calotta numero 10. Bentegodi Verona si fa nuovamente sotto segnando su rigore il 6-5, ma Adria Nuoto a sua volta segna un penalty ancora con Saggia. La squadra in calotta blu si riporta a -1 dagli adriesi ma Castellani allunga nuovamente le distanze. A questo punto Verona risponde segnando su superiorità numerica; tuttavia Baldetti risponde prontamente mantenendo il gap di +2. E’ una fase cruciale della partita: infatti gli ospiti dal 9-7 riescono a pareggiare e tornare in corsa per la vittoria. Ancora Baldetti riporta i suoi in vantaggio, ma prima della fine del terzo tempo, Bentegodi Verona porta il punteggio in parità. Il quarto tempo è tutto da vivere e gli animi dentro e fuori dal campo si fanno incandescenti. E’ Stoppa a suonare la carica con una perfetta palomba che beffa il portiere e Rossi si sblocca finalmente in campionato riportando a +2 il distacco sugli avversari. I veronesi non ci stanno e pareggiano, ancora grazie a un rigore. Saggia risponde con la stessa moneta e segna il 13-12, ma il colpo di grazia arriva da Rossi che segna su superiorità numerica a 13 secondi dalla fine. Bentegodi Verona tenta l’ultimo assalto e si riporta a -1, ma non c’è più tempo: l’arbitro fischia la fine della partita. 14-13 per i padroni di casa. Nervi a fior di pelle a fine partita con un giocatore avversario che colpisce deliberatamente Loporcaro con un pugno che causa la reazione di alcuni giocatori. A parte questo episodio, Adria Nuoto può fare festa con i suoi primi 3 punti conquistati. Una prova di cuore e di carattere per la squadra adriese che ci ha creduto dall’inizio alla fine. Adria Nuoto ritrova nella sua piscina la compattezza per portare a casa la vittoria. Partita bella, intensa ed emozionante.


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